Il mese di maggio si apre con una nuova versione di Home Assistant, la 2025.5, e con un traguardo da festeggiare: oltre 2.000.000 di installazioni attive in tutto il mondo. Un risultato straordinario che conferma l'impegno della community e dell'intero progetto.
Ma questo aggiornamento non è solo celebrazione. Porta con sé tante migliorie all'usabilità, novità per il sistema di backup, nuove integrazioni, supporto Z-Wave Long Range, nuove voci TTS, un editor YAML migliorato e molto altro ancora. Vediamole nel dettaglio.
Backup ancora più evoluto
Dopo l'overhaul di gennaio e i miglioramenti di febbraio, Home Assistant 2025.5 introduce nuove funzionalità:
- Policy di conservazione dei backup per posizione: ora possiamo decidere quante copie conservare per ogni destinazione (es. meno backup su Google Drive, più sul NAS).
- Backup prima degli aggiornamenti: prima di aggiornare Home Assistant OS è ora possibile (e consigliato) effettuare automaticamente un backup.
- Preferenza di default per i backup: possiamo impostare se attivare o meno l'opzione di backup automatico durante gli upgrade.
- Attesa della fine del backup prima del riavvio: se avviamo un riavvio mentre è in corso un backup, Home Assistant aspetterà che il processo sia concluso.
Nuove voci text-to-speech per Home Assistant Cloud
Gli abbonati a Home Assistant Cloud ricevono una novità importante: nuove varianti vocali TTS, incluse voci in stile "allegro", "triste", "sussurrato" e altri toni emozionali. Perfette per rendere più umani e contestuali gli annunci vocali in casa.
Picker di entità migliorato
L'interfaccia utente è stata migliorata per facilitare la selezione delle entità:
- Mostra nome dispositivo e area per ogni entità
- Ricerca potenziata con algoritmi più intelligenti
- Possibilità di attivare la visualizzazione dell'entity ID nelle impostazioni profilo
Z-Wave Long Range e Smart Start migliorato
Z-Wave riceve un aggiornamento importante:
- Supporto Z-Wave Long Range: perfetto per dispositivi lontani come sensori su cancelli o cassette postali
- Smart Start migliorato: ora funziona anche sulle app companion mobile, con visibilità immediata dei dispositivi, anche se spenti
Nuove integrazioni
Ecco alcune delle nuove integrazioni introdotte:
- AWS S3: per salvare i backup su Amazon S3
- Imeon Inverter: integrazione per inverter solari Imeon
- Miele: per monitorare elettrodomestici Miele
- ntfy: servizio di notifiche HTTP-based
- Rehlko: monitoraggio generatori Kohler
E nuove virtual integrations per dispositivi Home Connect, Google Gemini, Whirlpool e altri.
Miglioramenti alle integrazioni esistenti
- OpenAI: ora supporta anche i PDF per la generazione di contenuti
- HomeKit Bridge: supporto per purificatori d'aria
- HEOS: migliorata la gestione della coda
- Xiaomi BLE: supporta ora la bilancia S400
- Synology DSM: ora monitora anche dischi USB esterni
- La Marzocco: nuove entità per statistiche della macchina del caffè
Badge con wrap o scroll
Nelle dashboard è ora possibile decidere il comportamento dei badge nella parte superiore:
- Wrap (default): vanno a capo
- Scroll: scorrono orizzontalmente, utile su mobile
Esperienza migliorata con i template
Finalmente la UI non forza più tutto il blocco in YAML se usiamo un template:
- Solo i campi con template passano in editor di codice
- Il resto dell'interfaccia rimane visuale
Copia e incolla YAML direttamente nell'interfaccia
Ora possiamo incollare YAML di automazioni o script direttamente nell'editor visivo. Home Assistant convertirà automaticamente il contenuto nel formato UI.
Scopri cosa sta scoprendo Home Assistant
Una nuova sezione in Impostazioni > Sistema > Rete ci permette di vedere cosa Home Assistant rileva nella rete via mDNS, DHCP, SSDP. Utile per capire perché un dispositivo non viene trovato.
Modifiche retro-incompatibili
- Tema e Tipografia: rimosse le vecchie variabili Polymer, introdotte nuove CSS variables più moderne. Chi sviluppa temi o card custom dovrà aggiornare.
- 17TRACK, Total Connect, AVM FRITZ!SmartHome: rimosse vecchie entità e attributi deprecati
- Generic Thermostat: comportamento aggiornato in base alla temperatura target
- Persistent Notification: non più create per le scoperte dispositivi
- Google Maps Travel Time: meno richieste gratuite, refresh ogni 10 minuti
- La Marzocco: supporto solo per firmware v5
Aggiornare HomeAssistant
Per chi utilizza Home Assistant OS, aggiornare è semplicissimo: basta accedere al menu delle impostazioni, dove la notifica di aggiornamento dovrebbe comparire come prima voce. Per chi invece utilizza Docker, strumento che rappresenta la base dei setup che tratteremo su questo portale, l’aggiornamento può essere effettuato seguendo questi passaggi.
Conclusione
Home Assistant 2025.5 è una versione ricchissima di novità, pensate per rendere l'esperienza più fluida, potente e pronta al futuro. Che tu sia un utente avanzato o stia iniziando ora, questa release ti offrirà strumenti ancora migliori per la tua casa smart!
Per chi desidera approfondire, l’elenco completo delle novità è disponibile nel changelog ufficiale e nell’annuncio ufficiale.