L’anno si chiude con un aggiornamento davvero speciale. Home Assistant 2025.12 è una release che racchiude tutto ciò che rende unica questa piattaforma: apertura, sperimentazione e attenzione ai dettagli.
Un aggiornamento che porta nuove funzioni, strumenti più intuitivi e un tocco di atmosfera natalizia.
La vera protagonista è la nascita di Home Assistant Labs, una nuova sezione che consente di provare in anteprima le funzionalità su cui il team sta lavorando, prima che diventino parte stabile del sistema.
La prima funzione disponibile in Labs è la Winter Mode, una modalità che aggiunge un delicato effetto di neve alla dashboard — un piccolo extra estetico che rappresenta perfettamente lo spirito della community: sperimentare, divertirsi e creare esperienze uniche.

Ma le novità non si fermano qui.
Con questa versione arrivano anche trigger e condizioni specifiche per le automazioni, un editor di dashboard più potente, nuove funzionalità per la gestione dell’energia e dell’acqua, e un’ampia serie di nuove integrazioni che arricchiscono ulteriormente l’ecosistema.
Home Assistant Labs: un laboratorio per sperimentare nuove funzioni
Ogni nuova funzione di Home Assistant passa da una fase di sviluppo, test e valutazione. Tuttavia, alcune di esse, pur essendo già complete e stabili, richiedono un periodo di sperimentazione “sul campo”.
Per questo nasce Home Assistant Labs, un ambiente in cui possiamo attivare funzioni sperimentali pienamente operative, ma ancora soggette a evoluzioni in base ai feedback della community.

Tra queste anteprime spicca la Winter Mode, la prima funzione ufficialmente disponibile nei Labs.
Ispirata a un’idea nata su Reddit, questa modalità aggiunge un effetto di neve che cade sulla dashboard. È un dettaglio puramente estetico, ma perfettamente in linea con la filosofia del progetto: trasformare anche le funzioni più semplici in qualcosa di piacevole e personalizzabile.
Quando si abilita una funzione nei Labs, Home Assistant offre la possibilità di creare un backup automatico prima dell’attivazione, così da poter tornare facilmente alla configurazione precedente.
Disattivare una funzione è altrettanto semplice e non richiede alcun riavvio del sistema. Le funzioni sperimentali sono disattivate per impostazione predefinita e non alterano la configurazione attuale: il loro scopo è offrire un’anteprima delle idee in sviluppo, per migliorare il progetto grazie alla partecipazione diretta degli utenti.
Trigger e condizioni avanzate per le automazioni
Da tempo il team di Home Assistant lavora per rendere l’editor delle automazioni più accessibile, chiaro e logico.
Dopo aver reso le azioni più leggibili — passando da un generico “Call service” a opzioni più dirette come “Luce: accendi” o “Media player: imposta volume” — ora lo stesso principio viene applicato anche ai trigger e alle condizioni.

L’obiettivo è permettere a chiunque di costruire automazioni con un linguaggio più naturale, ragionando in termini di eventi concreti.
Non più stati numerici o parametri complessi, ma condizioni come “Quando una luce si accende” o “Se il clima è in modalità riscaldamento”.
Questo nuovo approccio nasce anche da un’osservazione: la maggior parte degli utenti parte dal dispositivo o dall’area che vuole gestire, e non dal tipo di trigger.
Per questo è stato introdotto un nuovo sistema “target-first”, che consente di scegliere l’entità, l’area o il piano direttamente dall’editor, con un’interfaccia chiara e guidata.

Le nuove condizioni e i nuovi trigger supportano completamente i target per area, permettendo di creare automazioni come “accendi tutte le luci del soggiorno” o “se una qualsiasi luce in cucina si accende, attiva una scena”, senza dover creare gruppi o elenchi manuali.
Il sistema supporta anche le etichette: perfetto per gestire le luci di Natale o qualsiasi altra categoria di dispositivi.
Questa funzione è attualmente disponibile come anteprima nei Labs, e può essere attivata da Impostazioni → Sistema → Labs.
Dashboard personalizzate per ogni utente
Le dashboard ricevono un altro grande aggiornamento. Ora è possibile definire una dashboard predefinita di sistema, valida per tutti gli utenti.
La dashboard selezionata viene visualizzata in cima alla barra laterale, sostituendo quella attuale, ma ogni utente può ancora scegliere la propria preferita tramite il profilo personale.

Per chi utilizza dispositivi diversi — come smartphone, tablet o pannelli murali — è possibile assegnare dashboard differenti semplicemente creando profili distinti.
Un altro miglioramento atteso riguarda la possibilità di riordinare manualmente piani e aree.
Finora l’ordine era alfabetico o numerico, ma ora possiamo trascinare liberamente ogni voce da Impostazioni → Aree, etichette e zone → Riordina aree e piani, rendendo la disposizione più coerente con l’organizzazione reale della casa.

Con l’introduzione dei Labs, la sezione “dashboard sperimentali” è stata rimossa: la Home dashboard ora è un elemento integrato e compare nella lista delle dashboard disponibili.
È stata anche aggiunta una barra laterale con collegamenti rapidi e un layout più ottimizzato per schermi di diverse dimensioni.
Nel processo di migrazione, alcune preferenze come i preferiti potrebbero essere azzerate, ma possono essere facilmente ripristinate.
Infine, l’editor delle dashboard introduce le funzioni Annulla e Ripristina, già viste nel sistema di automazioni: possiamo tornare indietro fino a 75 modifiche, sperimentando liberamente senza rischiare di perdere il lavoro.
Energia, potenza e acqua in un’unica dashboard
La Energy Dashboard diventa ancora più completa, introducendo il monitoraggio in tempo reale della potenza e la tracciatura dei consumi d’acqua.
Monitoraggio della potenza in tempo reale
Finora la dashboard mostrava solo i consumi energetici nel tempo.
Ora possiamo aggiungere sensori di potenza istantanea, per visualizzare l’assorbimento o la produzione di energia in tempo reale.
Grafici e indicatori aggiornati in modo dinamico mostrano quanta energia stiamo consumando o restituendo alla rete.


Tracciamento dei consumi d’acqua
La dashboard ora permette di aggiungere contatori d’acqua secondari, per capire come e dove viene utilizzata l’acqua in casa.
I sistemi d’irrigazione, le piscine o gli addolcitori possono essere monitorati singolarmente, con un nuovo grafico Sankey dedicato all’acqua che visualizza i flussi in modo chiaro e immediato.

Nuovo layout energetico
Per accogliere tutte queste funzioni, la dashboard è stata riorganizzata in più schede dedicate: energia, potenza, gas e acqua.
Questo nuovo layout consente di gestire ogni fonte con una vista separata e più ordinata.

Aggiornare HomeAssistant
Per chi utilizza Home Assistant OS, aggiornare è semplicissimo: basta accedere al menu delle impostazioni, dove la notifica di aggiornamento dovrebbe comparire come prima voce. Per chi invece utilizza Docker, strumento che rappresenta la base dei setup che tratteremo su questo portale, l’aggiornamento può essere effettuato seguendo questi passaggi.
Conclusione
Home Assistant 2025.12 chiude l’anno con una release densa di novità e un chiaro messaggio: il futuro di Home Assistant sarà sempre più collaborativo, personalizzabile e vicino alle persone.
Con i Labs, la Winter Mode, i nuovi strumenti per le automazioni e la dashboard energetica rinnovata, questa versione rappresenta un passo avanti importante verso un sistema ancora più flessibile e intuitivo.
Per chi desidera approfondire, l’elenco completo delle novità è disponibile nel changelog ufficiale e nell’annuncio ufficiale.

