Come ogni mese, arriva una nuova versione di Home Assistant, e la release 2025.11 segna un altro passo importante verso un sistema sempre più intuitivo e potente.
In questa versione troviamo un miglioramento generale dell’esperienza d’uso, nuove integrazioni, aggiornamenti per quelle esistenti e diversi interventi volti a rendere l’ecosistema più coerente e stabile.
Un nuovo selettore dei target
Una delle novità più evidenti è il nuovo target picker, ossia l’elemento dell’editor delle automazioni che permette di scegliere quali entità, dispositivi o aree vengono coinvolti da un’azione.
Il precedente sistema mostrava poche informazioni di contesto, rendendo difficile distinguere tra dispositivi con nomi simili o entità provenienti da device diversi.
Ora, ogni elemento mostra chiaramente da dove proviene, in quale area si trova e quanti dispositivi saranno coinvolti dall’azione.
Questo aiuta a creare automazioni più solide e durature, basate su aree o piani anziché singole entità, rendendo la manutenzione del sistema molto più semplice.
Un nuovo modo per aggiungere trigger, condizioni e azioni
Dopo l’introduzione della barra laterale nell’editor delle automazioni, questa versione presenta un nuovo dialogo di inserimento per trigger, condizioni e azioni.
Il design è stato completamente rivisto: il nuovo pannello è più grande, leggibile e dotato di una doppia colonna che semplifica la navigazione tra i blocchi disponibili.
I cosiddetti “building blocks”, cioè le azioni complesse come cicli e condizioni nidificate, sono stati spostati in una seconda scheda all’interno dello stesso pannello, riducendo notevolmente la quantità di pulsanti visibili e rendendo la creazione delle automazioni più lineare.
Nominare le entità nella dashboard
Un’altra funzione attesa riguarda la personalizzazione dei nomi delle entità direttamente nelle card della dashboard.
Ora è possibile scegliere se mostrare il nome dell’entità, del dispositivo, dell’area o una combinazione di questi, mantenendo i nomi sincronizzati anche in caso di rinomina.
In questo modo la dashboard diventa più coerente e ordinata, adattandosi meglio alla struttura della casa.
Nuova visualizzazione a torta per l’energia
La sezione Energia introduce una nuova modalità di visualizzazione dei consumi e della produzione tramite grafico a torta, alternabile al classico grafico a barre.
Nell’angolo in alto a destra ora è visibile anche il totale dell’energia per il periodo selezionato, offrendo una panoramica immediata dei dati giornalieri o mensili.
Avanzamento visibile per gli aggiornamenti
Da oggi è possibile monitorare l’avanzamento degli aggiornamenti del Core e degli Add-on gestiti dal Supervisor.
Viene mostrato lo stato di download e scompattamento, con una barra di progresso che fornisce un’indicazione chiara su quanto manca al completamento dell’operazione.
Nuove integrazioni
Anche questa versione amplia l’ecosistema con nuove integrazioni, tra cui:
- Firefly III, un gestore open source per la finanza personale.
- Meteo.lt, con previsioni meteo del servizio meteorologico lituano.
- Lunatone Gateway, per il controllo dei sistemi di illuminazione DALI.
- Nintendo Parental Controls, che permette di gestire i limiti parentali sui dispositivi Nintendo.
- Actron Air, per il controllo dei climatizzatori Actron.
- OpenRGB, per il controllo RGB multi-brand da un’unica interfaccia.
- iNELS, sistema domotico per luci e riscaldamento.
- Fing, per il monitoraggio dei dispositivi connessi alla rete.
- DALI Center, piattaforma per la gestione dei sistemi di illuminazione DALI.
Miglioramenti alle integrazioni esistenti
Oltre alle nuove aggiunte, moltissime integrazioni già presenti sono state potenziate.
Tra le principali novità:
- SwitchBot: aggiunto il controllo per apriporta garage.
- Habitica: supporto alle notifiche dirette.
- Portainer: ora integra pulsanti, switch e sensori per gestire container Docker.
- Volvo: aggiunto il tracciamento e nuovi pulsanti di comando.
- ElevenLabs: supporto alla sintesi vocale inversa (Speech-to-Text).
- Growatt: aggiunto supporto agli inverter tramite entità numeriche.
- Control4: ora gestisce anche i termostati.
- Xbox: aggiunta una piattaforma per le immagini.
- Telegram Bot: introduce eventi dedicati alle azioni ricevute.
Un lavoro di ottimizzazione che rende Home Assistant sempre più completo.
Integrazioni configurabili via interfaccia
Continuando nel processo di eliminazione del vecchio YAML, anche le integrazioni London Underground e Satel Integra sono ora configurabili direttamente da interfaccia, senza modifiche manuali ai file.
Addii eccellenti
Con questa versione vengono rimossi i supporti a integrazioni non più funzionanti:
- Vultr, a causa dell’interruzione dell’API v1.
- IBM Watson IoT Platform, ormai dismessa.
- Plum Lightpad, i cui server non sono più attivi.
- Neato, a seguito della chiusura definitiva dei servizi cloud da parte di Vorwerk.
Altri miglioramenti
Il nuovo Home Dashboard continua ad evolversi, con un’interfaccia più intelligente e naturale: le entità suggerite e i preferiti sono ora riuniti in una sezione unica, le aree sono raggruppate per piano e le sezioni “Luci”, “Clima” e “Sicurezza” hanno ora pannelli dedicati.
Modifiche incompatibili
Come sempre, ci sono alcuni cambiamenti che richiedono attenzione:
- Logging: nei sistemi supervisionati, i log non vengono più scritti nella cartella di configurazione ma inviati al systemd journal.
- OralB: sostituite le spaziature con underscore in stati e attributi.
- Mealie: ora richiede la versione 2 o superiore.
- Motion Blinds: invertita la direzione del tilt per uniformarsi agli standard.
- Traccar Server: ora utilizza l’autenticazione tramite API Token.
- Python 3.14: pieno supporto alla nuova versione del linguaggio, con alcune integrazioni temporaneamente non compatibili (AppleTV, Jabber, Logitech Harmony Hub).
Aggiornare HomeAssistant
Per chi utilizza Home Assistant OS, aggiornare è semplicissimo: basta accedere al menu delle impostazioni, dove la notifica di aggiornamento dovrebbe comparire come prima voce. Per chi invece utilizza Docker, strumento che rappresenta la base dei setup che tratteremo su questo portale, l’aggiornamento può essere effettuato seguendo questi passaggi.
Conclusione
Home Assistant 2025.11 segna un passo avanti concreto nel migliorare la creazione e la gestione delle automazioni, rendendo il sistema più coerente, accessibile e performante.
Le novità introdotte — dal nuovo target picker alle dashboard più intelligenti, fino alle integrazioni aggiornate — mostrano chiaramente come l’intero ecosistema stia diventando sempre più maturo e affidabile.
Per chi desidera approfondire, l’elenco completo delle novità è disponibile nel changelog ufficiale e nell’annuncio ufficiale.