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    Zigbee2MQTT 2.6.2: Windfront diventa predefinito

    Dario MontalbanoBy Dario Montalbano3 Ottobre 2025Nessun commento
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    Il nuovo aggiornamento di Zigbee2MQTT è arrivato e porta con sé un pacchetto consistente di miglioramenti, correzioni e soprattutto il passaggio atteso: Windfront diventa finalmente il frontend predefinito.
    Una release importante che non si limita a ottimizzare le funzionalità già presenti, ma amplia ancora la compatibilità con decine di nuovi dispositivi.


    Note principali

    • Windfront è ora il frontend predefinito: se non avete configurato un’interfaccia specifica, Zigbee2MQTT utilizzerà automaticamente Windfront. È sempre possibile continuare a usare il frontend legacy, ma non riceverà più nuove funzionalità.
    • Bugfix e ottimizzazioni: sono state risolte diverse problematiche di configurazione e stabilità, specialmente per dispositivi Tuya, Bosch, Aqara, Shelly e SONOFF.
    • Nuovi dispositivi: la lista si allunga di oltre 60 modelli, tra lampadine, interruttori, sensori e controller di marchi noti come Philips Hue, Aqara, SONOFF, Shelly, Tuya, Somfy e molti altri.

    Miglioramenti

    In questa release troviamo tanti aggiornamenti che migliorano l’integrazione con dispositivi già supportati:

    • MiBoxer FUT089Z: migliorato il convertitore con correzioni mirate.
    • Namron 4512760: ora supporta le misurazioni elettriche.
    • Tuya ZG-227Z-z: aggiunto il supporto alla calibrazione.
    • Schneider Electric MUR36014: introdotto il parametro indicator_mode.
    • Bosch Door/Window Contact II: rivisto per allinearsi alle funzionalità ufficiali.
    • Bosch BSEN-M: ottimizzato il riconoscimento della modalità test e migliorata la gestione dello spegnimento differito.
    • Sunricher SR-ZG9101SAC-HP-SWITCH-2CH: aggiunto supporto agli switch esterni.
    • Candeo C-ZB-SEMO: estese le funzionalità disponibili.
    • Amina S: supporto a charge_limit_with_on_off.
    • Bosch BMCT-RZ / BMCT-DZ: rework completo per esporre tutte le feature ufficiali.
    • Tuya MG-ZG01W: nuove funzionalità aggiuntive.
    • Niko: abilitato il supporto OTA per più dispositivi.
    • Sber: nuove modalità e diagnostica estesa su più modelli.
    • Shelly clusters: introdotta la possibilità di sovrascrivere profileId per frame, utile per i cluster personalizzati.
    • Supporto OTA crittografati Telink e cluster genAnalogInput/genAnalogOutput ora inclusi.

    Correzioni di bug

    Lato manutenzione, sono stati chiusi numerosi ticket che rendevano l’esperienza meno fluida. Tra i fix più significativi:

    • Risolto l’errore DatabaseEntry does not exist quando si aggiungeva un device a un gruppo.
    • Home Assistant: aggiunto default_entity_id ai messaggi di discovery e corretta la gestione dei nomi nulli o vuoti.
    • Tuya: correzioni su vari modelli, incluso _TYZB01_ttvdudvx, PJ-1203A, HY607W-3A, TS020C e ZG-205Z.
    • Bosch: fix su BSP-FD, BSIR-EZ e altri modelli della serie smart plug e sensori.
    • Zemismart ZMS-206EU: aggiunto supporto radar e corretti i colori invertiti ON/OFF.
    • SONOFF S60ZBTPF: risolto un problema che impediva l’aggiornamento dei valori di corrente e potenza da spento.
    • Innr RCL 232 C: abilitato OTA.
    • Eurotronic, Legrand, Develco, SmartThings: varie correzioni a configurazioni e fingerprint.
    • Ottimizzazioni generali su valori ZCL, parsing cluster e gestione degli eventi.

    Windfront

    Con Windfront ora di default, non sorprende che gran parte del lavoro si sia concentrato qui:

    • Migliorato il layout generale e l’usabilità della navbar.
    • Aggiunta la colonna dedicata al livello batteria nella tabella dispositivi.
    • Migliorata la reattività su schermi di dimensioni diverse.
    • Corrette incongruenze nel sorting della colonna last_seen.
    • Aggiunte tipizzazioni, tooltip e un refactoring al sistema WebSocket.
    • Miglioramenti anche alla pagina OTA, con opzioni più chiare e responsive.

    Nuovi dispositivi supportati

    La compatibilità si espande ancora: sono 65 i nuovi dispositivi aggiunti con questo rilascio.
    Qualche esempio:

    • Philips Hue: Festivia globe outdoor string lights, Datura LED panel, nuove lampadine Essential A60, GU10 e BR30, oltre a varianti Centris.
    • Aqara: sensore di presenza FP300 e lampadina T2 E27.
    • SONOFF: MINI-ZBRBS, nuovo attuatore smart per tapparelle Zigbee.
    • Shelly: Flood Gen 4 e Power Strip 4 Gen4.
    • Somfy: motori per tapparelle tilt & lift e modelli a batteria.
    • Espressif: router Zigbee ESP32-C6/H2.
    • Nova Digital: interruttori serie FZB e NFZB.
    • MultIR: nuova linea di sensori (porte, perdite, fumo, temperatura, SOS).
    • Arteco: sensore umidità del suolo.
    • Hejhome: sirena acustica e luminosa.

    E tanti altri, compresi dispositivi Tuya, Bosch, Gledopto, Schneider e iHseno.


    Miglioramento riconoscimento dispositivi

    Oltre ai nuovi ingressi, questa versione corregge e affina il riconoscimento di oltre 30 dispositivi già presenti.
    Tra questi diversi modelli Tuya, Aqara, Legrand, Moes, Vesternet e altri marchi, che ora vengono identificati in modo più accurato e stabile.


    Aggiornare Zigbee2MQTT

    Per chi utilizza Home Assistant OS, aggiornare Zigbee2MQTT è semplicissimo: basta accedere al menu delle impostazioni, dove la notifica di aggiornamento dovrebbe comparire come prima voce. Per chi invece utilizza HomeAssistant Core installato mediante Docker Compose, strumento che rappresenta la base dei setup che tratteremo su questo portale, l’aggiornamento può essere effettuato seguendo questi passaggi.

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    Conclusione

    Con la release 2.6.2, Zigbee2MQTT compie un passo decisivo: Windfront diventa il volto ufficiale del progetto, accompagnato da un lavoro capillare di bugfix e da un’espansione notevole della compatibilità.
    Un aggiornamento che rende la piattaforma più solida e pronta a supportare una rete Zigbee sempre più ampia e diversificata.

    Per chi desidera approfondire, l’elenco completo delle novità è disponibile nel changelog ufficiale

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